Ambiente ed Agricoltura sono le due A che accomunano le tre imprese Castaldo High Tech S.p.A., GE.PRO.TER. soc. coop. ed O.P: Agriverde S.C.A. nel perseguimento di una produzione agricola economicamente, socialmente ed ambientalmente sostenibile e di un ambiente sano nell’ottica di un’economia circolare vantaggiosa per tutti.
Negli agroecosistemi, ecosistemi gestiti dall’uomo, i nutrienti, incorporati nella biomassa delle colture, in gran parte vengono portati via col raccolto. Di conseguenza il suolo si impoverisce di una importante componente, che è la sostanza organica, e dei nutrienti che da essa si liberano.
Una parte delle colture, raccolte e portate al mercato, finisce nei residui solidi urbani, contribuendo a quella che viene chiamata frazione organica dei rifiuti solidi urbani (FORSU).
Una gestione virtuosa dei rifiuti, con la raccolta differenziata e il riciclo della frazione organica, porta alla chiusura del ciclo della materia, col ritorno della sostanza organica al suolo. A questo provvedono bene gli impianti di compostaggio che, attraverso un processo biologico spontaneo di trasformazione della FORSU in condizioni controllate, ne realizzano la trasformazione, simile a quella che si verifica nel suolo a carico della necromassa, in composti humus-simili.
L’utilizzo nei suoli agrari del compost o ammendante compostato, prodotto nel processo di compostaggio, determina, con il ritorno della sostanza organica al suolo, il ripristino della fertilità biologica promuovendo l’attività biologica delle comunità microbiche e rendendo disponibili i nutrienti per sostenere la produttività delle colture con la chiusura del ciclo della materia.
Ulteriore e non trascurabile beneficio di questa pratica è la segregazione della CO2 nei suoli (principale gas climaterante nell’atmosfera). La sostanza organica dei suoli, infatti, rappresenta una delle più grandi riserve di carbonio (60%, su scala globale) e gioca un ruolo chiave nel ciclo biogeochimico di questo elemento. L’aumento del carbonio stabile nei suoli trattati con compost è attribuibile all’abbondante presenza in questo tipo di ammendante di composti resistenti alla degradazione microbica quali la lignina e la cellulosa, presumibilmente derivanti, oltre che dalla frazione organica dei residui solidi urbani, anche dallo strutturante che si aggiunge all’inizio del processo di compostaggio.
Il tutto risponde in pieno ai dettami della nuova strategia europea di sviluppo agricolo, la Strategia “Farm to Fork” (ovvero, “dal campo alla tavola”), o F2F, che prevede che “I sistemi alimentari devono urgentemente diventare sostenibili e operare entro i limiti ecologici del pianeta” e che “la sostenibilità deve ora diventare l'obiettivo chiave da raggiungere”.
I tre attori di questa collaborazione sono:
la CASTALDO HIGH TECH S.p.A. di Giugliano (NA) che, in un impianto all’avanguardia realizzato dalla CASTALDO COSTRUZIONI S.p.A., ricava energia e compost di qualità certificato dal Consorzio Italiano Compostatori dalla Frazione Organica dei Rifiuti Solidi Urbani;
la GE.PRO.TER. soc. coop., società che offre servizi di consulenza ed analitici specialistici ai settori agricolo ed ambientale;
la O.P. AGRIVERDE S.C.A. Organizzazione di Produttori ortofrutticoli con sede in provincia di Caserta ed associati in Campania, Abruzzo e Sicilia.
La collaborazione nasce dalla consapevolezza che la prima lotta ambientalista dell'oggi è quella per proteggere il suolo.
Il suolo è il principale contenitore di carbonio, di biodiversità e quindi di vita, che sostiene la vegetazione e che ci consente di nutrirci.
L’ammendante compostato misto, è un prodotto ottenuto dalla CASTALDO HIGH TECH attraverso un processo controllato di trasformazione e stabilizzazione di rifiuti organici costituiti dalla frazione organica dei Rifiuti Urbani proveniente da raccolta differenziata, dal digestato da trattamento anaerobico (con esclusione di quello proveniente dal trattamento di rifiuto indifferenziato), nonché dalle matrici previste per l'ammendante compostato verde.
La raccolta e lo smaltimento dei rifiuti organici è il principale problema da affrontare per una gestione sostenibile ed ambientalmente corretta dei rifiuti urbani. Il loro conferimento in discarica è la principale fonte di contaminazione delle falde acquifere da composti organoclorurati e, pertanto, assolutamente da evitare. Il compostaggio resta, ad oggi, il loro trattamento non solo più più corretto ma anche ambientalmente ed agronomicamente più vantaggioso.
La CASTALDO HIGH TECH S.p.A. dispone di un impianto all’avanguardia ad impatto ambientale praticamente nullo e produce un compost di qualità certificato dal Consorzio Italiano Compostatori.
L’obiettivo della OP AGRIVERDE è quello di produrre significativi miglioramenti nella attività degli associati attraverso una maggiore conoscenza delle produzioni ed il perseguimento della loro sostenibilità economica, sociale ed ambientale.
L’obiettivo della collaborazione è promuovere l’utilizzo agricolo del compost di qualità prodotto dalla CASTALDO HIGH TECH S.p.A. da parte dei produttori agricoli della O.P. AGRIVERDE S.C.A. con la supervisione, l’assistenza tecnica ed i controlli analitici forniti dalla GE.PRO.TER. soc. coop. al fine di ottenere i vantaggi di ordine economico, ambientale e sociale che una simile pratica garantisce.